Robin – REGIONE TOSCANA

ROBIN. Altra storia incredibile. Al telefono un giovane uomo: signora sono due giorni che fuori di casa (in mezzo alla campagna) c’è un grosso cane pericoloso che non ci permette di uscire di casa. Con un’altra volontaria ci attrezziamo per andare a controllare il mostro e pensando come avremmo potuto prenderlo. Ci ritroviamo davanti quello che restava di un rottweiler, viso completamente pieno di croste tanto da chiederci se ci vedesse, lo chiamiamo con cautela con i “miracolosi” wurstel in mano e lui senza alcun problema ci segue e sale sul Fiorino. Il veterinario diagnostica leishmania. Lo curiamo senza problemi, ci sommerge di baci abbracci, dolce come pochi, affettuoso, curioso. Robin si è ripreso alla grande e adesso cerca chi lo possa amare e rispettare per sempre.

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I nostri cani vengono affidati con microchip, sterilizzati, vaccinati, con analisi cliniche e comunque con tutte le notizie riguardanti la loro salute. Nel primo approccio telefonico racconteremo il cane con i suoi “pregi e difetti” affinché si possa valutare la compatibilità con la famiglia o con chi dovrà convivere.
La sterilizzazione, per i cuccioli, è d’obbligo per gli adottanti.

La pratica di adozione consiste nella compilazione di un questionario che serve a conoscerci, la visita presso la Vostra residenza di una volontaria vicina a Voi. Non affidiamo cani a chi pensa di tenerlo in terrazza, in giardino, in garage, in veranda. Cerchiamo famiglie che abbiamo voglia di adottare un cane che faccia parte della famiglia e che quindi lo terrà in casa naturalmente permettendogli di stare fuori per giocare o qualche ora al giorno per necessità o semplicemente per farlo stare libero in un ambiente all’aperto. Tutto questo sarà sottoscritto nei moduli di adozione.